Edizione 2004
La quarta edizione di Parolario si tiene dal 28 Agosto al 19 Settembre2004 a Como tra Piazza Cavour e il cortile del settecentesco Palazzo Giovio, sede del Museo Civico. Il filo conduttore è “La Ragione e l’Emozione”: vengono ampliati gli orizzonti culturali delle precedenti edizioni con aperture alla filosofia, all’arte contemporanea, alla scienza e alla poesia.
Sei sono le sezioni tematiche attorno alle quali si articolano tutti gli appuntamenti: gli incontri con gli autori, con la scienza, i concerti, i concerti di mezzanotte, le animazioni per i bambini e infine gli incontri con il filosofo. Novità di Parolario 2004 è infatti la serie di incontri dedicati alla filosofia, alla quale prendono parte alcuni dei più autorevoli pensatori italiani.
Per tutti i poeti, dilettanti e non, c’è la possibilità di declamare le proprie poesie in pubblico e partecipare ad una vera e propria tenzone poetica: il Como Poetry Slam, intitolato “La giostra di Clio”. Una gara di poesia nella quale i partecipanti si disputano la vittoria a suon di versi, giudicati da una giuria tecnica e da una popolare, e che si conclude in Piazza Cavour con una vera e propria maratona poetica, coordinata da Lorenzo Morandotti.
E sempre con la poesia viene celebrato l’anniversario dell’attentato alle Torri Gemelle di New York dell’11 settembre: l’obiettivo è di radunare il numero più alto possibile di persone nella Piazza di Parolario facendo leggere a tutti contemporaneamente una poesia di Pablo Neruda, di cui tra l’altro nel 2004 ricorre il centenario dalla nascita. Un omaggio provocatorio: la poesia contro la violenza del terrorismo.
E tra le tante proposte culturali di Parolario non può certo mancare il cinema. Quasi tutte le sere, a partire dalle 22.30, la struttura che ospita gli incontri con gli autori si trasforma in una piccola sala di proiezione, nella quale vengono proposte le selezioni dei migliori “corti” che hanno partecipato all’Esterni Film Festival dell’anno precedente.
Inoltre, vera chicca per cinefili in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana, "Lo spettacolo dei Promessi Sposi", serata-spettacolo con immagini del film girato da Mario Bonnard nel 1922. Si tratta dell’unico negativo originale di quello che risulta essere il primo lungometraggio ispirato ai “Promessi sposi” di Manzoni.
In piazza Cavour è attivo un punto di “Bookcrossing”, dove chiunque può scambiare un libro già letto con uno ancora da leggere, lasciato precedentemente da qualcun altro.