GreenBook!

rima volta di GreenBook e Parolario a I Maestri del Paesaggio (imaestridelpaesaggio.it), la manifestazione che da sette anni porta a Bergamo i migliori progettisti del paesaggio e le espressioni più interessanti del landscaping internazionale.  

Dal 7 al 24 settembre, Bergamo sarà al centro della cultura del paesaggio, e la bellissima piazza-gioiello di Bergamo Alta diverrà ancora una volta emblema di una riflessione attraverso un esercizio e un allestimento temporaneo.

Quest’anno il tema proposto dal paesaggista olandese Lodeewijk Baljon è "COOL LANDSCAPE"  

La manifestazione è organizzata dall’Associazione Arketipos insieme al Comune di Bergamo con il sostegno di Regione Lombardia, Camera di Commercio, Fondazione Lombardia per l’Ambiente, Università degli Studi di Bergamo, Parco dei Colli di Bergamo e quest’anno del Consolato Paesi Bassi in Italia.

Scopo di GreenBook è quello di porre l’accento sui temi del verde, del giardino, della sostenibilità, del paesaggio dando voce ai libri e ai suoi autori. Quindi, focus sulle novità dell'editoria italiana di settore e avvicinamento alla lettura attraverso gli incontri con gli scrittori come è nella mission dell’Associazione Parolario che da diciassette anni organizza l’omonimo festival a Como.

Gli incontri organizzati sono dieci e tra gli ospiti ci saranno il neurobiologo Stefano Mancuso, il professor Renato BruniSimonetta Chiarugi e Camilla Zanarotti, Giordano Giannini, autore di numerosi libri sul tema cinema e arte, il fotografo Dario Fusaro, il giornalista Maurizio Dematteis, Guido Giubbini, storico dei giardini.

 

In collaborazione con la Libreria della Natura (Milano).

 

Programma

9 settembre ore 17.30

Renato Bruni dialoga con Glauco Peverelli

Le piante son brutte bestie. La scienza in giardino (Codice Edizioni, 2017)

Dopo aver ereditato un giardino di città, un botanico da laboratorio inizia a osservare aiuole, prati e vasi con lo sguardo della biologia, della chimica, dell’ecologia e della ­fisica e imparando sul campo che le piante non sono le creature semplici e angelicate che crediamo.

Renato Bruni è professore associato in Botanica/Biologia farmaceutica al dipartimento di Scienze degli Alimenti dell’Università di Parma.

 

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10 settembre ore 17.30

Simonetta Chiarugi e Camilla Zanarotti

Più orto che giardino. Come coltivare verdure felici e fiori gentili (Mondadori Electa, 2016)

Basta essere curiosi, dotati di un po’ di manualità e seguire buoni consigli e istruzioni precise. Ecco come coltivare un orto bello, utile ed ecologico in sintonia con la natura, dove fiori, insetti e altri animali utili collaborano a far crescere sane le piante.

Simonetta Chiarugi e Camilla Zanarotti si occupano di garden design.

10 settembre ore 18.15

Francesco Ferrini

Amico Albero. Ruoli e benefici del verde nelle nostre città (e non solo) (Edizioni ETS, 2017)

Negli ultimi anni è cresciuta notevolmente la percezione degli spazi verdi come mezzo per sostenere una vita sana nelle aree urbane. Il libro presenta i dati più recenti sugli effetti benefici del verde urbano, come il miglioramento della salute mentale, la ridotta morbilità e mortalità cardiovascolare, e gli effetti positivi riguardo all’inquinamento atmosferico, a cambiamenti climatici, al rumore e al calore in eccesso.

Francesco Ferrini è Professore ordinario del Dipartimento di Scienze Produzioni Agroalimentari e dell'Ambiente dell’Università di Firenze.

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22 settembre ore 11.30

Giordano Giannini

Cinema e Giardini (Angelo Pontecorboli Editore, 2017)

Avvicinarsi al cinema attraverso il percorso alternativo dell’Arte, della Letteratura e del Mito e focalizzandosi su tre pellicole corrispondenti ad altrettante epoche e concezioni del giardino: “Addio, fratello crudele” (1971) di Giuseppe Patroni Griffi, “Angeli e insetti” (1995) di Philip Haas e l’incantevole “La maschera” (1988) di Fiorella Infascelli.

Giordano Giannini collabora a progetti cinematografici ed è autore di numerosi libri sul tema cinema ed arte.

 

22 settembre ore 17.30

Dario Fusaro (fotografia) dialoga con Camilla Zanarotti (testi)

Pietro Porcinai e il paesaggio (edizioni Libreria della Natura 2017)

“La nostra sopravvivenza” sosteneva Pietro Porcinai “è legata al paesaggio. Dobbiamo fare in modo che i nuovi paesaggi tornino a essere formati come furono quelli di Firenze antica, di Siena antica, di Venezia antica. Il paesaggio riflette sempre, infatti, la qualità di un ordinamento sociale e la società che non ha rispetto per la Natura terrestre non ha rispetto nemmeno per la natura umana.”

22 settembre ore 18.30

Laura Pirovano dialoga con Silvia Ghirelli

Disegnare il giardino con le piante (Biblion edizioni - collana Dendron 2017)

Il volume è un agile strumento per affrontare la progettazione del giardino utilizzando al meglio le piante attraverso i criteri di base del plant design, passando in rassegna in primo luogo le caratteristiche e le modalità di utilizzo di diverse tipologie di piante: piccoli alberi, arbusti, rampicanti, tappezzanti, erbacee perenni ed erbe ornamentali. Inoltre 4 tavole botaniche (arbusti, rampicanti, tappezzanti ed erbacee perenni) dove per ogni pianta vengono individuate: esposizione, persistenza delle foglie, portamento, utilizzo, colore e stagione di fiori, frutti, foglie e rami. Per i fiori viene segnalato il profumo e la capacità di attrarre le farfalle. 

 

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23 settembre ore 11.30

Guido Giubbini dialoga con Alfredo Tomasetta

Il giardino degli equivoci. Per una controstoria del giardino da Babilonia alla Land Art. (Derive&Approdi, 2017)

Da Versailles all’Isola Bella sul Lago Maggiore, da Villa d’Este ai paesaggi di Piemonte e Liguria, dall’Uzbekistan all’Inghilterra, questo libro è un viaggio sulle forme storiche e architettoniche di quello spazio fatto di verde, acqua, luce, inserito in un ambiente e chiamato «giardino». Guido Giubbini è ispettore della Direzione Belle Arti del Comune di Genova e fondatore del Museo d’Arte Contemporanea di Genova.

 

23 settembre ore 17.30

Stefano Mancuso dialoga con Alfredo Tomasetta

Plant Revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro (Giunti Editore, 2017)

Vere e proprie reti viventi, capaci di sopravvivere a eventi catastrofici senza perdere di funzionalità, le piante sono organismi molto più resistenti e moderni degli animali. Se vogliamo migliorare la nostra vita non possiamo fare a meno di ispirarci al mondo vegetale.

Stefano Mancuso, Scienziato e professore all’Università di Firenze, dirige il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale (LINV).

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24 settembre ore 11.30

Maurizio Dematteis

Via dalla città. La rivincita della montagna. (Derive & Approdi, 2017)

Il libro affronta e tratta il fenomeno del «ritorno alla montagna» dove sono nati progetti di vita innovativi, basati su modelli alternativi di sviluppo nel campo della green economy e progetti che seguono i concetti della soft economy basata sulla conoscenza e sull’innovazione, ma anche sull’identità, la storia, la creatività, la qualità.

Maurizio Dematteis, giornalista, dirige l'Associazione Dislivelli ed è direttore responsabile della rivista web mensile Dilsivelli.eu.


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